Scheda Prova di Emergenza e Evacuazione

In data alle ore si è provveduto ad effettuare l’esercitazione di emergenza prevista dal D.M. 10/03/98.

L’esercitazione presso ha coinvolto:



Il personale è stato formato e sono state consegnate le istruzioni operative di cui avevano avuto spiegazioni e delucidazioni. Tali istruzioni sono contenute nel Piano di Emergenza (P.E.)

Fasi da valutare

Fase Descrizione Risposta Timer
1 TEMPO PER RAGGIUNGERE IL LUOGO DELL’EVENTO DA PARTE DEGLI ADDETTI DELLE SQUADRE DI EMERGENZA - TUTTI PRESENTI
0h 0m 0s
2 UTILIZZO ESTINTORI - N°
3 SGANCIO ENERGIA ELETTRICA E COMUNICAZIONE AV-VENUTA MANOVRA - SGANCIO EFFETTUATO
4 UTILIZZO IDRANTI - N°
5 INTERCETTAZIONE VALVOLA GAS E COMUNICAZIONE AVVENUTA MANOVRA - INTERCETTAZIONE EFFETTUATA
6 DECISIONE DI EVACUAZIONE
7 COMUNICAZIONE AI DIPENDENTI DELLA DECISIONE DI EVACUAZIONE
8 ESECUZIONE TELEFONATE PREVISTE DAL PIANO DI EMERGENZA
9 RAGGIUNGIMENTO DEL LUOGO DI RACCOLTA - ESODO COMPLETATO
10 APPELLO - APPELLO ESEGUITO
11 PROVA DI EMERGENZA AMBIENTALE - ()

Gli addetti al Primo Soccorso interverranno qualora venga richiesto un loro intervento a seguito di contusioni, traumi, abrasioni, ustioni, causati da eventi come crolli, inondazioni, incendi.

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP/ASPP):

firma

Lavoratori partecipanti all’esercitazione

N. COGNOME E NOME FIRMA DEL LAVORATORE FUNZIONE
1.
2.
3.

Descrizione di quanto accaduto

Modalità di esecuzione prova di emergenza e evacuazione

L’esercitazione di emergenza ed evacuazione deve coinvolgere il personale nell'attuare quanto segue:

In tale contesto di simulazione:

L'allarme dato per l’effettuazione dell’esercitazione non deve essere segnalato ai Vigili del Fuoco. I lavoratori devono partecipare all'esercitazione e, se presente, anche il personale esterno (appaltatori, visitatori, etc.).

Queste le fasi nell’ambito delle quali un’esercitazione viene svolta:

Fase 1

Stabiliti la data e l’ora della prova di evacuazione con una riunione alla quale partecipano, oltre al coordinatore dell’esercitazione, il DdL, il RSPP e l’RLS, saranno stabiliti i particolari della situazione di rischio da programmare. Esaurita la simulazione si completerà il verbale di cui al Mod002_PS11 “ESERCITAZIONE IN RIFERIMENTO A QUANTO PREVISTO DAL PIANO DI EMERGENZA”.

Si evidenzia che oltre alle possibili variazioni sui particolari dell’esercitazione, in questa fase vengono definiti i nominativi degli “osservatori” (persone interne o esterne che non parteciperanno attivamente all’esercitazione) che dovranno monitorare i tempi e i comportamenti del personale durante l’evacuazione con l’ausilio di apposite schede di cui al Mod003_PS11 “ESERCITAZIONE IN RIFERIMENTO A QUANTO PREVISTO DAL PIANO DI EMERGENZA”.

Infine, nel verbale di programmazione, sarà deciso in quali “punti critici” saranno apposti i cartelli relativi alla segnalazione di dispositivi utilizzati nell’ambito dell’esercitazione.

E’ importante precisare che le persone coinvolte nella programmazione dovranno mantenere il segreto su tali dati per consentire una efficace simulazione.