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Schema Indicatori Servizi (Sicurezza)
Mod 005_IO01_PG13 Schema indicatori servizi (sicurezza)
Rev. 00
05.03.2025

Elenco Indicatori

Di seguito sono riportati gli indicatori utilizzati nel codice indicatori.php, con descrizione, specifiche e spiegazione di come influiscono sul punteggio di sicurezza.

Indicatore Specifiche Spiegazione / Calcolo del Punteggio
Indicatori Generali
Numero infortuni Conteggio degli infortuni legati a un rischio o mansione specifica. Ogni infortunio penalizza il punteggio (es. -2 punti ciascuno).
Gravità infortuni Punteggio medio (ad es. 1-5) per indicare la gravità complessiva. Penalità (es. -1.5 punti per ogni unità di gravità).
Frequenza infortuni Frequenza normalizzata (es. per milione di ore lavorate). Più è alta, maggiore è la penalità (es. -0.5 punti per unità).
Indicatori di formazione Punteggio (0-10) relativo a formazione e informazione del personale. Più alto è il valore, più bonus si ottiene (es. +0.3 punti per unità).
Protocolli di sorveglianza sanitaria Punteggio che valuta l’efficacia dei protocolli (screening, visite, ecc.). Aumenta il punteggio finale (es. +0.5 punti per unità).
Non conformità Descrizione testuale delle non conformità riscontrate. Indicatore qualitativo (non sempre incide numericamente). Serve a evidenziare criticità.
Segnalazioni Descrizione di segnalazioni o reclami dei lavoratori. Anche qui, solitamente un indicatore qualitativo che può guidare miglioramenti.
Circolazione su strada
Contravvenzioni al codice della strada Numero di contravvenzioni ricevute in un periodo di riferimento. Se elevate, possono penalizzare il punteggio (indicando scarsa attenzione alle norme).
Modalità della comunicazione Descrive come vengono comunicate le procedure (riunioni, e-mail, ecc.). Può influire positivamente se la comunicazione è efficace e costante (eventuale bonus).
Gestione dotazioni e allestimento veicoli Valutazione della presenza e dell’efficienza delle dotazioni di sicurezza. Se ben gestita, può fornire un bonus sulla sicurezza generale.
Controllo automezzo Controlli periodici dell’automezzo (lista di controllo, check-list, ecc.). Numero maggiore di controlli eseguiti con esito positivo = penalità ridotte o bonus sicurezza.
Emergenze segnalate Conteggio delle emergenze occorse su strada. Se alto, penalizza il punteggio, indicando situazioni di rischio frequenti.
Tempi di risoluzione Tempo medio per risolvere un’emergenza (in ore o minuti). Un tempo ridotto può portare un bonus, mentre un tempo elevato può penalizzare.
Manutenzioni eseguite Numero di manutenzioni effettivamente portate a termine. Se la manutenzione è adeguata e costante, si riducono penalità legate a guasti/incidenti.
Manutenzioni programmate Numero di manutenzioni pianificate. Un alto livello di manutenzione programmata può garantire un bonus (riduzione rischi su strada).
Lavoro in solitario
Tempi effettivi di intervento Tempo (in minuti) per intervenire in caso di emergenza. Un tempo medio più basso suggerisce un bonus di sicurezza (prontezza di intervento).
Emergenze segnalate Numero di emergenze riscontrate durante il lavoro in solitario. Se elevato, penalizza il punteggio, segnalando situazioni rischiose frequenti.
Macchine, Impianti e Attrezzature
Riparazioni a guasto Conteggio delle riparazioni effettuate dopo guasti imprevisti. Se frequenti, penalizzano il punteggio. Un numero basso indica buona manutenzione.
Anomalie Numero di anomalie rilevate nei controlli. Può penalizzare se elevato, indicando scarsa efficienza dei macchinari.
Guasti Numero di guasti totali registrati. Simile alle riparazioni a guasto: un alto valore porta a penalità nel punteggio.
Tempi di fermo Tempo totale (ore) in cui le macchine sono ferme per guasti o manutenzione straordinaria. Tempi lunghi penalizzano la produttività e la sicurezza. Può essere inserito come penalità.
Ore di funzionamento Conteggio delle ore di funzionamento dei macchinari. Utile per calcolare la frequenza di guasti e manutenzioni in rapporto all’uso effettivo.
Controlli effettuati Numero di controlli reali effettuati sulle attrezzature. Più alto è il valore, meno penalità e più sicurezza. Indice di buona prevenzione.
Controlli pianificati Numero di controlli programmati (es. piani di manutenzione). Il rapporto tra controlli pianificati e effettuati incide sul punteggio di affidabilità/sicurezza.
Agenti Biologici
Risultati indagini ambientali Punteggio derivante dalle analisi (qualità aria, acque, ecc.). Se il punteggio è basso, penalizza la sicurezza; un valore alto suggerisce un ambiente sicuro.
Emergenze per agenti biologici Numero di emergenze (es. contaminazioni, punture con ago infetto). Un valore elevato indica criticità serie e penalizza il punteggio di sicurezza.
Tempi di risoluzione emergenze Tempo medio (ore) per gestire le emergenze biologiche. Un tempo breve può dare un bonus, mentre un tempo elevato penalizza la gestione del rischio.
Movimentazione Manuale dei Carichi
Risultati indagini ambientali (punteggio) Valore (ad es. indice di sollevamento) per valutare rischi muscoloscheletrici. Più alto è l’indice (quindi più rischio), maggiore la penalità; un valore basso può dare bonus.

Questo elenco può essere ampliato o modificato a seconda delle esigenze specifiche dell’azienda e delle particolari attività lavorative da monitorare.